Shark Night 3D

Recensire un film come Shark Night 3D senza prescindere dal raccontarne la trama è impossibile e ciò a causa dell'incredibile livello di trashosità che permea l'intera pellicola.

Questa è una raccomandazione per chi si accinge a leggere questo post che risulterà inevitabilmente ricco di spoilers.

La classica cerchia di studenti di college americano si appresta a trascorrere un week end di puro divertimento presso il cottage che la riccona compagna di turno possiede in riva ad uno splendido lago salato.

Il gruppo è composto da Gordon (Joel David Moore) nerd informatico idiota, Nick (Dustin Milligan) il finto nerd (in realtà belloccio) ligio allo studio e al dovere, Malik (Sinqua Walls) il buon ragazzo nero palestrato in coppia con Maya (Alissa Dyaz) la morosa messicana, Beth (Katharine Mc Phee) l'amica alternativa gnocca e tatuata, Dennis (Chris Carmack) lo sportivo del gruppo, e infine Sara (Sara Paxton) la padrona di casa, algida biondina che all'apparenza sembra rifiutare gli uomini prediligendo solo ed unicamente il proprio golden retriever (!).

La combriccola approda nel vilaggio lacustre che pullula di "Red Neck" locali.

Non facciamo in tempo a fare conoscenza con il gestore di un drug store che piazza telecamere nel bagno delle ragazze che subito la sceneggiatura ci porta al primo scontro verbale tra il più stereotipato dei pescatori razzisti e il buon ragazzo di colore del gruppo.

A dar manforte al Red Neck arriva Blake (Chris Zyckla) altro villico palestratissimo che sfoggia una vistosa cicatrice attorno all'occhio e un tatuaggio raffigurante bandiera sudista sulla schiena.

La situazione sta per degenerare ma sul più bello interviene Sara a calmare l'indigeno e scopriamo che i due si conoscono sin dall'infanzia.

Calmati gli animi il gruppo riparte in motoscafo verso il cottage di Sara, splendida villa con molo privato che si affaccia su tutta la palude, completamente isolata rispetto a qualsiasi altro centro abitato.

Qui facciamo la conoscenza di un altro personaggio, lo sceriffo Sabin (Donald Logue) spiritoso ubricaone locale.

Finalmente iniza la festa! Purtroppo però Malik nel praticare sci d'acqua viene attaccato da uno squalo che gli recide il braccio sinistro.

Sara e Nick, giustificata la presenza dello squalo per il semplice fatto che si tratta di un lago salato, decidono di prendere il motoscafo per portare Malik in ospedale ma la bestia riesce a distruggerlo pappandosi pure Maya!!! Si proprio così, lo squalo oltre a star dietro al mega fuoribordo di Sara lo tampona a pinnate e lo manda in pezzi.

La cosa più bella però è che tre superstiti, di cui uno monco, si salvano nuotando a riva, e lo squalo li insegue ma non riesce a raggiungerli (sarà stato stanco dopo la corsa contro il motoscafo, boh!!!).

I cellulari non prendono, l'unico flare a disposizione viene sparato ma non notato dall'ubriaco sheriffo, tutto sembra perduto ma...improvvisamente al molo approdano Blake e il suo amico razzista che si offrono di raggiungere la più vicina città per mandare un elicottero a prelevare Malik.

Gordon e Beth decidono di salire a bordo del peschereccio dei due Red Neck, ma giunti in mezzo al lago vengono buttati in acqua e filmati mentre gli squali li fanno a pezzi.

Contemporaneamente Dennis non potendo vedere Malik morire dissanguato decide di portarlo all'ospedale in acquascooter così caricato il passeggero tenta una fuga notturna disperata che si tramuta in banchetto.

Sono rimasti solo Sarah, il suo Golden Retriever e l'inutile Nick che vedono arrivare al loro molo privato lo sceriffo Sabin.

"L'uomo di legge" narcotizza Nick e consegna la ragazza nelle mani di Blake; il primo si sveglia legato ad una sedia sospesa sopra una botola che da sull'acqua.

Accanto a lui un sempre più ubriaco Sabin che finalmente svela tutto il complotto: Blake ha volutamente infestato il lago con gli squali (in parte arrivati anche a seguito di uragani!!!) perchè sapeva dell'arrivo di Sarah.

Il villico vuole vendicarsi per essere stato mollato dalla ragazza mentre i suoi compari hanno ben pensato di tramutare la cosa in business attaccando agli squali delle telecamere in modo da vendere i filmati alle trasmissioni televisive che parlano di tragedie e calamità naturale (giuro, è tutto vero!!!).

Come se niente fosse Nick tira fuori dalla mano un coltello e recide le corde che lo legano, sbatte Sabin in acqua e si tuffa di notte nel lago infestato dagli squali per raggiungere il peschereccio dove Sarah sta per essere tramutata in cibo per pesci.

Arrivato a bordo l'ex nerd fa fuori il primo Red Neck, si mena con Blake che nel frattempo getta Sarah in acqua.

Nick si getta al soccorso di Sarah seguito da Blake che ovviamente fionisce pappato dal pesciolone di turno mentre i due ragazzi ed il cane nuotano a riva con estrema calma accompagnati dal sorgere del sole.

Ecco, questo è Shark Night 3D, un film esclusivamente basato su statuari fisici maschili e femminili man mano fatti a pezzi da squali pessimamente realizzati in CGI che seguono il plot di una trama orrenda.

Se per caso vi state chiedendo se valga o meno la pena di assistere alla proiezione di questo "capolavoro" del nonsense, giusto per beneficiare del 3D vi dico subito che la qualità degli effetti speciali è così scarsa da far risultare del tutto inutile l'impiego di questa abusatissima ed ormai arcana tecnica.

In più il 95% delle scene d'azione è ambientato di notte e sott'acqua il che si traduce in un vedo/non vedo estremamente confusionario che davvero non da scampo allo spettatore (vedere delle bolle d'aria in 3D non fa molta paura!!!).

Mi chiedo come si possa produrre un film simile, oltretutto impiegando un cast di attori non nuovi agli horror di successo.

Shark Night 3D sembra una produzione televisiva, o peggio...un film della Asylum!!!

E' solo la mia opinione, ma credo che questo lavoro sia scadente sotto troppi punti di vista per meritare una visione.